Il primo film sulla vita di un Santo tanto grande quanto poco conosciuto, Sant’Umile da Bisignano. Un lungometraggio dall’indiscusso valore etico e culturale che vuole semplicemente diventare uno strumento di diffusione della Parola di Frà Umile. Un film avvincente, paradossalmente ricco di emozioni forti, originale nei contenuti così come lo è stato il percorso di vita del “poverello di Bisignano”. Questo straordinario progetto diventerà di conseguenza una missione di pace, di amore e di umiltà. Solo attraverso questi valori sarà possibile affrontare con successo un’iniziativa così carica di significato religioso.
Per meglio definire la persona umana di Sant’Umile, ci piace ricordare una frase citata dal Pontefice durante la santificazione avvenuta nell’anno 2002:
Nella nostra società, nella quale troppo spesso sembrano disperdersi le tracce di Dio, Frà Umile rappresenta un lieto ed incoraggiante invito alla mitezza, alla benignità, alla semplicità e ad un sano distacco dai beni effimeri del mondo. Carol Wojtyla
L’idea prende piede nel 2009 quando il regista calabrese Luca Fortino conosce la figura di Sant’Umile decidendo immediatamente di raccontarne la vita per testimoniare al mondo l’altra faccia della Calabria, ribattezzata da alcuni terra di Santi. La sceneggiatura, scritta dopo nove mesi di studi e di consulenze con i teologi che hanno approfondito la conoscenza sul Santo Frate Francescano, trasmette in modo fedele il percorso di vita di Sant’Umile insieme a quei valori, oggi indispensabili nell’attuale società, con i quali ha nutrito la sua anima. Dopo un primo tentativo di produzione, interrotto per cause di forza maggiore, nel 2015 si è costituito un gruppo di lavoro a Bisignano, con l’intenzione ferma di portare a compimento una missione che dai membri stessi del gruppo viene riconosciuta come un dovere nei confronti del Santo. Un gruppo a cui chiunque può aderire, unito dalla sola intenzione di realizzare l’opera cinematografica, accompagnati da quello spirito di umiltà che Lucantonio ha trasmesso con il suo straordinario esempio di vita.
Realizzando l’opera cinematografica non si vuole raccontare l’aspetto terreno di Lucantonio Pirozzo, cosa che lo stesso Santo non amava fare. Ma la sua bellezza interiore, l’eccezionale esempio di umiltà, la Parola così piena di Spirito che felice pronunciava a chiunque volesse ascoltarlo, ebbene tutto questo merita e deve essere raccontato. Diventa pertanto una missione dei cristiani, primi fra tutti i cittadini Bisignanesi, testimoniare al mondo lo straordinario percorso di vita del “Poverello di Bisignano”. Partecipare al progetto significa altresì unire una comunità, attingendo a quei valori di umiltà che Lucantonio ci ha sapientemente dimostrato come collante per il successo dell’iniziativa. E se questa comunità diventerà sempre più numerosa, se tutti si uniranno con il solo scopo di contribuire all’opera, se saranno solo i valori trasmessi da Frà Umile il carburante che alimenterà ciascuno dei partecipanti; allora la città di Bisignano e il suo Umile Fraticello faranno parlare l’Italia. Questa missione rappresenterà una comunità che si unisce, la voce di migliaia di persone che diventano un unico urlo di pace. Partecipare significa altresì diventare di fatti piccoli produttori dell’opera filmica. Sostenitori attivi che non solo saranno titolari di una quota proporzionale all’investimento, ma potranno beneficiare altresì di una serie di premi che diventeranno un ricordo indelebile negli anni. Rappresenteranno la voce di chiunque guardando a Frà Umile ha voluto dire insieme a noi: “io ci credo”!
L’intero progetto viene suddiviso in quote societarie da euro 50,00 ciascuna. Chiunque può acquisire una o più quote diventando di fatti produttore associato del film. Un gruppo di lavoro formato dal regista e da cittadini di Bisignano, si occuperà della promozione del progetto attraverso tutti i canali disponibili. Saranno periodicamente organizzati incontri con i cittadini ai quali sarà minuziosamente spiegato lo scopo e tutti gli aspetti del programma. L’iniziativa sarà presto disponibile su una piattaforma di crowdfunding sulla quale saranno riportate altresì tutte le informazioni, i premi, gli eventi, la quota raggiunta di volta in volta e il numero di associati. Tutto si svolgerà nella totale trasparenza. Le quote raccolte saranno interamente versate su un conto corrente appositamente aperto presso la banca di credito cooperativo. Il conto corrente sarà unidirezionale, pertanto sarà possibile versare ma non sarà possibile prelevare. Questa caratteristica è stata fortemente voluta dal gruppo di lavoro per garantire agli associati l’integrità dell’iniziativa. Il termine per la raccolta dell’importo minimo indispensabile alla produzione è stabilito per il 30 maggio 2017. Entro tale data si renderà esecutiva la produzione o, qualora per svariati motivi non si sia raggiunta la somma necessaria, si restituirà interamente a ciascun associato la quota versata. Per saperne di più clicca qui.
Costituito dal regista e da un gruppo di cittadini bisignanesi, rappresenta semplicemente un numero di fedeli che hanno deciso di sposare la causa e diffonderne le motivazioni.
Se vuoi saperne di più collegati alla pagina Facebook dell’iniziativa, alla piattaforma di crowdfunding dove saranno altresì visibili tutti gli sviluppi giorno dopo giorno e clicca qui per scaricare il pdf informativo.
Acquisendo una o più quote e/o sostenendo l’iniziativa. Il progetto si può sostenere parlando a tutti di questa importante iniziativa. Ma anche raccogliendo gruppi di persone e proponendo incontri conoscitivi (organizzati dal coordinatore Massimo Brunosio) presieduti dal regista e da una rappresentanza del gruppo di lavoro.
Per conferire al progetto il massimo valore artistico la produzione del film (ad obbiettivo raggiunto) prevede la partecipazione di importanti attori professionisti italiani ed americani. Non mancherà tuttavia di offrire la possibilità a giovani talenti di partecipare in piccoli ruoli.
Comunicare al mondo non tanto chi era Sant’Umile, ma lo stesso messaggio di pace e di umiltà che Egli stesso ha comunicato nel suo straordinario e tanto sofferto percorso di vita. Il film dovrà rappresentare quindi non la sua figura terrena, ma la sua voce.
Chiunque può far parte del gruppo di lavoro costituito per portare a termine l’opera. Per aderire è sufficiente contattare il coordinatore del gruppo Massimo Brunosio, o scrivere una email a: amministrazione(at)filmakeritalia.it
In trattativa la distribuzione nei cinema.
Nuova richiesta di distribuzione per la versione film.